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Autore New Horizons raggiunge Plutone  (Letto 5161 volte)

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New Horizons raggiunge Plutone
« il: 15 Lug 2015, 18:30:12 »
New Horizons Logo.pngNew Horizons raggiunge Plutone
15 luglio 2015

La chiamata che tutti aspettavano è finalmente arrivata!


La sonda NASA New Horizons, partita da Cape Canaveral il 19 gennaio 2006 a bordo di un razzo Atlas V, ha "telefonato a casa" stanotte intorno alle 3 per comunicare al Team della missione e al mondo che tutto andava bene, e che aveva compiuto con successo lo storico primo flyby di Plutone.

Durante il velocissimo flyby, a 17 km/s, la sonda era configurata in modo da raccogliere unicamente più dati possibili, senza stare a "perdere tempo" in comunicazioni con la base. La distanza da Terra in quel momento era poco meno di 5 ore/luce.
Qualche ora prima del flyby, New Horizons aveva comunque inviato a terra delle immagini a bassa risoluzione, in modo che se avesse impattato con dei micrometeoriti, o fosse andato storto qualcosa, non sarebbe andato tutto perso.

Il Team aveva in ogni caso calcolato che questo rischio era estremamente basso, e che probabilisticamente avrebbero potuto lanciare centinaia di diverse New Horizons, prima che una di queste fallisse.

Il cuore deve essere comunque saltato in petto un po' a tutti quelli che seguivano la missione, perchè il 4 luglio le comunicazioni con New Horizons si sono interrotte per 4 giorni!!  :swoon:
La sonda è entrata in Safe Mode, l'autopilota ha switchato sul computer di backup, e lentamente la situazione si è ristabilita, ma che paura!


Alan Stern Phone Home.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

NH Science Team.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Alan Stern, investigatore principale per New Horizons (sopra)
e i membri del Team (sotto) gioscono alla ricezione del segnale.
Credito immagini: NASA / Bill Ingalls


"So che oggi abbiamo ispirato un'intera nuova generazione di esploratori con questo grande successo, e non stiamo nella pelle per le scoperte ancora di là da venire," ha detto l'Amministratore della NASA Charles Bolden. "Questa è una vittoria storica per la scienza e per l'esplorazione. Abbiamo veramente, ancora una volta, alzato il livello del potenziale umano ".





NH Pluto Charon Color.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Caronte e Plutone fotografati l'11 luglio 2015


Questa "telefonata" preprogrammata - una serie di 15 minuti di messaggi di stato, arrivata alla sala di controllo della missione presso la Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory nel Maryland, attraverso il Deep Space Network della NASA - ha chiuso un periodo di attesa molto teso di 21 ore. New Horizons era stato incaricato di trascorrere la giornata raccogliendo la massima quantità di dati, e di non comunicare con la Terra fino a quando era al di là del sistema Plutoniano.

Dov'è New Horizons?

"Con il riuscito passaggio ravvicinato di Plutone stiamo celebrando la chiave di volta di un periodo d'oro dell'esplorazione planetaria", ha dichiarato John Grunsfeld, amministratore associato per lo Science Mission Directorate della NASA a Washington. "Anche se questo evento storico è ancora in corso, i contenuti scientifici più emozionanti di Plutone ci devono ancora arrivare - una nuova era di esplorazione del sistema solare è solo all'inizio. Le future missioni della NASA serviranno a svelare i misteri di Marte, Giove, Europa, e dei mondi intorno ad altri soli nei prossimi anni."


Citazione da: Obama
Plutone ha appena ricevuto il suo primo visitatore! Grazie NASA - è un grande giorno per la scoperta e per la leadership americana.
    - Il presidente Obama (POTUS) 15 luglio 2015
pic.twitter.com/FfztBSMbK0


Plutone è il primo oggetto della Fascia di Kuiper visitato da una missione partita dalla Terra. New Horizons continuerà la sua avventura ancora più in profondità in questa remota regione, dove migliaia di corpi celesti racchiudono indizi congelati che risalgono all'origine del sistema solare.

"Seguendo le orme di altre missioni di esplorazioni planetarie come Mariner, Pioneer e Voyager, New Horizons ha trionfato a Plutone", dice Alan Stern, investigatore principale per New Horizons, del Southwest Research Institute di Boulder, Colorado. "Il flyby di New Horizons completa la prima era di ricognizione planetaria, un lungo impegno durato mezzo secolo che sarà per sempre un patrimonio del nostro tempo."

Ralph Semmel, il direttore di APL ha detto: "A nome di tutti presso la Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory, voglio congratularmi con il team New Horizons per la dedizione, la competenza, la creatività e la determinazione che hanno dimostrato per raggiungere questo traguardo storico. Siamo orgogliosi di far parte di una squadra veramente sorprendente di scienziati, di ingegneri, e di esperti provenienti da tutta la nostra nazione che hanno lavorato instancabilmente per assicurare il successo di questa missione."






New Horizons Transparent.pngNew Horizons raggiunge Plutone
14 luglio 2015

Il viaggio della sonda New Horizons (NASA) raggiunge il suo storico incontro con Plutone, dopo un viaggio di quasi 6 miliardi di chilometri, durato 9 anni.


Dopo un viaggio di quasi dieci anni attraverso il nostro sistema solare, New Horizons ha raggiunto il suo massimo avvicinamento a Plutone martedì 14 luglio 2015, passando a circa 12.500 km dalla sua superficie - circa la stessa distanza tra New York e Mumbai.
Questo la rende la prima missione spaziale in assoluto ad esplorare un mondo così lontano dalla Terra.

L'immagine sottostante è l'ultima e la più dettagliata trasmessa sulla Terra prima del momento di massimo avvicinamento del 14 luglio.
L'immagine a colori è stata combinata con altre informazioni a colori e a bassa risoluzione, acquisite in precedenza dallo strumento Ralph. Questa visuale è dominata dalla grande caratteristica chiara informalmente chiamata il "cuore", che misura circa 1.600 km di larghezza. Il cuore confina con terreni equatoriali più scuri, e il complesso terreno screziato ad est (a destra). Tuttavia, anche a questa risoluzione, gran parte della superficie all'interno del cuore appare notevolmente piatta - forse un segno di processi geologici in corso.


NH Pluto heart.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Plutone in un'immagine catturata il 13 luglio 2015 dallo strumento LORRI (Reconnaissance Imager Long Range),
quando la sonda era a 768.000 km dalla superficie. Credito immagine: NASA / APL / SWRI




NH pluto and charon false color.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Plutone e la sua luna principale Caronte, ripresi in falsi colori per evidenziare le differenze nella loro composizione geologica.




"Sono felice di questo nuovo traguardo realizzato dalla NASA, un altro record che dimostra ancora una volta come gli Stati Uniti guidino il mondo nello spazio", ha dichiarato John Holdren, assistente del Presidente per la Scienza e la Tecnologia. "New Horizons è l'ultimo di una lunga serie di risultati scientifici della NASA, tra cui molteplici missioni in orbita intorno a Marte per esplorare la sua superficie anticipando le future visite umane; la notevole missione Kepler per l'individuazione di pianeti simili alla Terra intorno a stelle diverse dalla nostra; e il satellite DSCOVR che presto trasmetterà immagini di tutta la Terra quasi in tempo reale da un punto di osservazione lontano un milione e mezzo di chilometri. Come New Horizons completa il suo flyby di Plutone e continua più in profondità nella la fascia di Kuiper, il multiforme viaggio di scoperta della NASA continua."




"L'esplorazione di Plutone e delle sue lune da parte di New Horizons rappresenta un la chiave di volta dopo 50 anni di esplorazione planetaria della NASA e degli Stati Uniti", ha detto l'amministratore della NASA Charles Bolden. "Ancora una volta abbiamo raggiunto un traguardo storico. Gli Stati Uniti sono la prima nazione a raggiungere Plutone, e con questa missione viene completata l'indagine iniziale del nostro sistema solare, un risultato straordinario che nessun'altra nazione può eguagliare".

Secondo il programma, la sonda è attualmente in modalità di raccolta dati e non ha contatti con i controllori di volo, situati presso la Johns Hopkins University Applied Physical Laboratory (APL) a Laurel, nel Maryland. Gli scienziati sono in attesa di scoprire se New Horizons "telefonerà a casa", per trasmettere a Terra una serie di aggiornamenti di stato che indicano che la sonda è sopravvissuta al flyby ed è in buona salute.

La "chiamata" è attesa per stanotte.

La storia di Plutone iniziò appena una generazione fa, quando il giovane Clyde Tombaugh venne incaricato di cercare il "Pianeta X", di cui si era teorizzata l'esistenza oltre l'orbita di Nettuno. Tombaugh scoprì un debole punto di luce che ora vediamo essere un mondo complesso e affascinante.

"Plutone è stato scoperto solo 85 anni fa dal figlio di un contadino del Kansas, ispirato da un visionario di Boston" ha detto John Grunsfeld, amministratore associato dello Science Mission Directorate della NASA a Washington. "Oggi, la scienza fa un grande balzo andando ad osservare da vicino il sistema di Plutone e volando verso una nuova frontiera che ci aiuterà a capire meglio le origini del sistema solare."

Il flyby del pianeta nano (e delle sue cinque lune conosciute) ci fornirà una ravvicinata introduzione alla fascia di Kuiper del sistema solare, una regione esterna popolata da oggetti ghiacciati che variano nelle dimensioni da semplici massi a pianeti nani. Oggetti della Fascia di Kuiper, come Plutone, conservano le prove circa la prima formazione del sistema solare.


Plutone prima di NH.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

A sinistra: come conoscevamo Plutone prima di New Horizons!


Alan Stern, il Principal Investigator della missione New Horizons  del Southwest Research Institute (SwRI) di Boulder, Colorado, spiega che "la missione sta scrivendo il libro di testo su Plutone".

"Il team di New Horizons è orgogliosa di aver compiuto la prima esplorazione del sistema di Plutone", ha detto Stern. "Questa missione ha ispirato persone in tutto il mondo con l'emozione dell'esplorazione e con ciò che l'uomo può conseguire."

La missione New Horizons, durata circa 10 anni e dopo aver viaggiato per quasi 6 miliardi di chilometri verso il punto di massimo avvicinamento a Plutone è durata in tutto circa un minuto meno del previsto, da quando la sonda è stata lanciata nel gennaio 2006. La sonda ha centrato un obiettivo equivalente ad una finestra nello spazio larga da 60 a 90 chilometri - come se un aereo di linea atterrasse a non più di pochi centimetri dal punto previsto al decollo.

Dato che New Horizons è il veicolo spaziale più veloce di sempre - sfreccia attraverso il sistema di Plutone a 17 km/s, e nel 2006 raggiunse la Luna dopo solo 9 ore dal lancio (in genere ci vogliono 3-4 giorni) - una collisione con una particella piccola come un chicco di riso potrebbe incapacitare il veicolo spaziale. Una volta che il contatto sarà ristabilito nella notte tra martedì e mercoledì, ci vorranno 16 mesi per New Horizons per trasmettere a terra tutta la cache dei dati: per 10 anni di attesa ne vale la pena!

New Horizons è l'ultimo di una lunga serie di risultati scientifici della NASA, tra cui diversi rover che stanno esplorando la superficie di Marte, la sonda Cassini, che ha rivoluzionato la nostra comprensione di Saturno e il telescopio spaziale Hubble, che ha recentemente festeggiato il suo 25° anniversario. Tutte queste ricerche scientifiche e di scoperta stanno aiutando ad informare il pubblico sul piano dell'agenzia di inviare astronauti americani su Marte nel 2030.

"Dopo quasi 15 anni tra progettazione, costruzione, e volo della sonda New Horizons attraverso il sistema solare, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo", ha dichiarato il responsabile del progetto Glen Fountain all'APL "Il premio rappresentato dai dati che abbiamo raccolto è in procinto di svelarsi."



PRESS KITS (in inglese)

- (pdf - 945 Kb)
- (pdf - 1,8 Mb)
- (pdf - 4,4 Mb)
- (pdf - 200 Kb)
- (pdf - 2,8 Mb)
- (pdf - 792 Kb)


RISORSE

- Sito New Horizons (Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory)
- NASA New Horizons
- Canale YouTube NASA New Horizons
- New Horizons su Wikipedia (ENG)
- I diari di bordo di Link4Universe (in italiano!)



Fonti: JHUAPL (1) - JHUAPL (2) - Spaceflight101.com - Spaceflightnow (1) - Spaceflightnow (2) - Planetary.org (1) - Planetary.org (2) - Forum Astronautico
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 19:12:16 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #1 il: 16 Lug 2015, 15:56:13 »
Iniziano ad arrivare immagini a maggiore risoluzione, e gli scienziati sono sorpresi dalle inaspettate caratteristiche geologiche!

15 Luglio 2015

Le montagne ghiacciate di Plutone



Nuove immagini ravvicinate di una regione prossima all'equatore di Plutone rivelano una enorme sorpresa: una serie di giovani formazioni montagnose che si elevano fino a 3.500 metri sulla superficie del corpo ghiacciato.


NH pluto surface.pngNew Horizons raggiunge Plutone

Quest'immagine ravvicinata è stata catturata da New Horizons circa un'ora e mezza
prima del suo massimo avvicinamento con Plutone, quando il veicolo si trovava a 77.000 chilometri
dalla sua superficie. L'immagine individua facilmente strutture con larghezza inferiore ad un km.
Credito immagine: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute


"Le montagne si sono formate molto probabilmente non più di 100 milioni di anni fa - vere e proprie adolescenti in confronto all'età del sistema solare di 4,56 miliardi di anni - ed il loro processo di creazione potrebbe ancora essere in atto" dice Jeff Moore del Geology, Geophysics and Imaging Team (GGI) di New Horizons, "ciò suggerisce che l'area fotografata, che copre meno dell'1% della superficie di Plutone, potrebbe ancora essere geologicamente attiva oggi".

Moore ed i suoi colleghi basano la stima di questa giovane età sull'assenza di crateri visibili nell'immagine. Come il resto di Plutone, presumibilmente questa regione dovrebbe essere stata continuamente colpita da rocce e detriti per miliardi di anni, quindi una volta doveva apparire pesantemente craterizzata - a meno che l'azione di una recente attività geologica non abbia fatto come da lifting, spianando la superficie e cancellando segni di questi impatti. Continua Moore "Questa è una delle più giovani superfici che abbiamo mai visto nel sistema solare".

Plutone non può essere riscaldato dalle interazioni gravitazionali con un corpo celeste di dimensioni molto maggiori, come inviece avviene per le lune ghiacciate dei giganti gassosi (Criovulcanismo). Il paesaggio montagnoso deve essere quindi stato generato da qualche altro processo.


NH Charon.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

La maggiore luna di Plutone, Caronte.
L'area scura in alto è stata informalmente battezzata "Mordor", dal romanzo "Il Signore degli Anelli".
Credito immagine: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute


"Questo potrebbe farci ripensare a cosa è che fornisce energia per l'attività geologica di tanti altri mondi ghiacciati" ha detto il deputy team leader della GGI John Spencer del Southwest Research Institute di Boulder, Colorado.

Le montagne sono probabilmente composte da acqua ghiacciata.
Sebbene metano e idrogeno ghiacciati ricoprano la maggior parte della superficie di Plutone, questi elementi non sono così resistenti da formare montagne. Queste vette sono composte da un altro materiale più duro, forse ghiaccio. Alle temperature di Plutone, l'acqua ghiacciata ha un comportamento più simile alla roccia.



La conferenza stampa NASA da cui sono tratte le immagini:




Fonte: JHUAPL.edu
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 18:21:26 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #2 il: 19 Lug 2015, 12:11:19 »
Nuove immagini da New Horizons rivelano l'esistenza di pianure ghiacciate sulla superficie di Plutone:




NH moore.jpgNew Horizons raggiunge Plutone







Fonte: JHUAPL.edu
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 18:22:32 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #3 il: 23 Lug 2015, 15:04:06 »
Stanno arrivando altre foto dalla sonda, e questa mostra l'estremita a sud-ovest della regione del "cuore", chiamata informalmente "Tombaugh Regio" (in onore dello scopritore di Plutone), in cui si vede un'altra catena montuosa di 1,5 km di altezza.


NH pluto mountain range.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Foto scattata il 14 luglio dallo strumento LORRI, da una distanza di 77.000 km.
Credito immagine: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute



Le lune di Plutone Notte (sinistra) e Idra (destra).
Notte, mostrata in questa foto in colori accentuati, presenta una caratteristica macchia rossastra che sta attirando l'interesse degli scienziati.


NH nix hydra.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Notte è stata fotografata il 14 luglio dallo strumento RALPH, da una distanza di 165.000 km.
La foto di Idra è stata scattata il 14 luglio dallo strumento LORRI, da una distanza di 231.000 km.
Credito immagini: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute


Mancano ancora all'appello le altre lune conosciute, Stige e Cerbero.

I satelliti plutoniani su Wikipedia IT



NH Payload full.jpgNew Horizons raggiunge Plutone
I rilevamenti dello strumento ALICE (uno spettrofotometro UV) hanno inoltre permesso di calcolare il nuovo spessore dell'atmosfera di Plutone in 1.600 km.

Quest'immagine mostra la variazione della luce solare percepita durante le osservazioni effetttuate all'alba e al tramonto.
La luce è al massimo quando la LOS (Line Of Sight) tra New Horizons ed il Sole è esterna all'atmosfera di Plutone, all'inizio e alla fine del periodo di osservazione.
Le particelle atmosferiche di azoto molecolare (N2) iniziano ad assorbire la luce solare non appena l'atmosfera si frappone tra sonda e Sole, facendo progressivamente diminuire la luce percepita man mano che la sonda si avvicina al cono d'ombra proiettato da Plutone.
Come l'occultazione solare va avanti, anche il metano e gli idrocarburi sospesi in atmosfera iniziano a contribuire all'assorbimento della luce solare. Quando la sonda è completamente oscurata dall'ombra di Plutone, la luce solare percepita è zero. L'intero processo si ripete all'inverso quando la sonda emerge dall'ombra.


NH gladstone.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

La nuova altezza dell'atmosfera di Plutone (1.600 km) raffrontata alla vecchia (270 km).
Credito immagine: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute


Gli strumenti a bordo di New Horizons



Fonti: JHUAPL (1) - JHUAPL (2) - JHUAPL (3)
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 18:48:45 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #4 il: 15 Ago 2015, 15:53:59 »
Una gif animata del fly-by:

NH flyby.gifNew Horizons raggiunge Plutone



Fonte:
from r/space
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 18:51:28 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #5 il: 14 Set 2015, 18:23:45 »
Sono arrivate nuove immagini dallo spazio!  :dance1:

Originariamente, il piano per il downlink dei dati di New Horizons prevedeva la trasmissione a terra di una versione compressa dell'intero dataset (e per questo ci sarebbero voluti 2 mesi), quindi si sarebbe ricominciato da capo inviando di nuovo gli stessi dati, questa volta non compressi.

Ma in base ad un tweet di Alan Stern "dopo aver visto che c'erano dei brutti artefatti jpg nelle immagini ricevute a luglio, ho deciso di effettuare subito il downlink dei dati lossless."

L'intero processo durerà circa un anno.


NH Spherical Mosaic 91015.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Clicca per vederla ad alta risoluzione

Prospettiva sintetica di Plutone, basata sulle più recenti immagini ad alta risoluzione, che mostra cosa si vedrebbe da una distanza di 1.800 km dall'area equatoriale. La vista spazia dalla zona scura e piena di crateri a nord ovest, informalmente chiamata Cthulhu Regio, alla zona chiara e pianeggiante, coperta da distese di ghiaccio, informalmente chiamata Sputnik Planum. L'area visualizzata è larga 1.800 km.



NH Surface Features Callouts 91015.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Clicca per vederla ad alta risoluzione

Un mosaico di foto ad alta risoluzione di Plutone, spediti tra il 5 ed il 7 settembre 2015.
L'immagine è dominata dalla pianura ghiacciata (Sputnik Planum). L'immagine presenta anche una incredibile varietà di altri paesaggi intorno a Sputnik. Le caratteristiche geologiche più piccole misurano 800 metri, e la regione del mosaico è larga all'incirca 1.600 km.
I due rettangoli bianchi delimitano le aree delle prossime due immagini.



NH Chaos Region 91015.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Clicca per vederla ad alta risoluzione

Al centro di di questa immagine di Plutone (larga 470 km) si vede una larga zona di terreno accidentato a limite nordoccidentale della grande pianura ghiacciata Sputnik Planum, sulla destra.



NH Dark Areas 91015.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Clicca per vederla ad alta risoluzione

Quest'immagine (larga 350 km) mostra l'incredibile diversità delle proprietà riflettenti del terreno e delle formazioni geologiche del pianeta nano. L'immagine include terreno scuro, pesantemente bombardato da impatti in ere remote e pieno di crateri; altro terreno geologicamente giovane, chiaro e pianeggiante; masse montagnose raggruppate; ed un enigmatico insieme di creste scure ed allineate che assomigliano a dune, la cui origine è al centro di un dibattito.

Immagini catturate il 14 luglio 2015, da una distanza di 80.000 km.
Credito immagini: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute



Fonte: Planetary Society - JHUAPL - NASA
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 18:59:32 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #6 il: 19 Set 2015, 12:09:20 »
Appena 15 minuti dopo il passaggio ravvicinato su Plutone del 14 luglio scorso, New Horizons ha ruotato guardando indietro verso il Sole, ed ha catturato queste immagini del tramonto in cui si vedono montagne alte fino a 3.500 metri:

NH Pluto Wide FINAL 91715.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

La direzione dell'illuminazione solare evidenzia una dozzina di diversi strati di foschia nella tenue atmosfera.
Immagine catturata da 18.000 km di altezza - L'area fotografata si estende per 1.250 km di larghezza - Ad alta risoluzione



NH Pluto Mountains Plains 91715.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Immagine catturata da 18.000 km di altezza - L'area fotografata si estende per 380 km di larghezza - Ad alta risoluzione


...E c'è anche Caronte, fotografata 10 ore prima del passaggio da 470.000 km di distanza.
Questa foto è stata recentemente trasmessa a terra ed è ad una risoluzione molto più alta di quella già ricevuta il 15 luglio.

NH Charon 91015.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

Ad alta risoluzione



Credito immagini: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 19:10:57 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #7 il: 02 Ott 2015, 12:26:11 »
Nuove foto in arrivo da New Horizons!

Questa superimmagine di Plutone ad altissima risoluzione (png, 70Mb) e a colori "migliorati" (enhanced) risolve caratteristiche fino a 1,3km di grandezza ed aiuterà gli scienziati a decodificare i diversi processi geologici e climatologici che hanno portato la superficie di Plutone ad assumere queste così diverse caratteristiche.


NH Pano lorri rider.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

(Link diretto). Uno zoom su Plutone, sempre a colori "migliorati".
Quest'immagine risolve caratteristiche fino a 250m di grandezza.



NH Charon Neutral Bright.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

(Link diretto). Poi c'è Caronte, anche lei in alta risoluzione e a colori "pompati".
Quest'immagine combina foto blu, rosse, e all'infrarosso; i colori sono stati processati
per evidenziare le differenze della crosta superficiale. La palette di colori di Caronte
non è così diversificata come quella di Plutone; la caratteristica più evidente è la macchia
rossastra sulla regione polare Nord, chiamata informalmente "Mordor Macula".
Quest'immagine risolve caratteristiche fino a 2,9km di grandezza.



NH Charon Detail (with connecting lines) 92915.jpgNew Horizons raggiunge Plutone

(Link diretto). Uno zoom su Caronte (dalla foto precedente).
Quest'immagine risolve caratteristiche fino a 800m di grandezza.

Credito immagini: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute
« Ultima modifica: 16 Nov 2016, 19:19:53 da Ripley »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #8 il: 19 Apr 2016, 17:36:32 »
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Re:New Horizons raggiunge Plutone
« Risposta #9 il: 27 Set 2016, 18:10:17 »
Probabilmente esiste un oceano d'acqua sotto la crosta ghiacciata di Plutone!

« Ultima modifica: 27 Set 2016, 18:11:05 da Ripley »
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