Topic: Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

[Ripley]

Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

Stasera, 8 novembre 2011, alle 21:16 ora italiana, parte dal cosmodromo di Baikonur in Kazakhstan, un missile Zenit con una sonda destinata ad atterrare su Phobos, una delle lune di Marte, e raccogliere 200 gr. di campioni di suolo (Grunt in russo vuol dire appunto suolo) per poi riportarli sulla Terra nel 2014.

La finestra di lancio si apre una volta ogni 2 anni, e questa volta è aperta nel periodo 5/11/2011-14/11/2011.

La missione, rimandata dal 2009, trasporta anche un piccolo satellite cinese (110 kg) chiamato YingHuo-1, che orbiterà Marte con un'orbita molto ellittica.
Il compito di questo primo satellite interplanetario cinese sarà quella di fotografare il pianeta rosso con due macchine e studiarne il campo magnetico con un magnetometro.

La Russia non tentava una missione interplanetaria dal 1996, quando un incidente distrusse la sonda Mars 96, che consisteva in un modulo orbitante, un modulo per l'allunaggio ed un trapano per prelevare campioni di suolo. Quest'incidente seguiva la perdita di due altre sonde, Phobos-1 e Phobos-2, nel 1988 e 1989.

L'agenzia spaziale russa, Roscosmos, spera nel successo. Marte ha rappresentato un vero incubo per i programmi spaziali sovietici e russi negli ultimi 50 anni.
Non uno solo dei 18 veicoli spaziali mandati in missione verso Marte dai sovietici ha mai conseguito un pieno successo: le sonde sono andate perse in incidenti di lancio, esplose in orbita intorno alla Terra, danneggiate lungo la rotta o misteriosamente rimaste silenziose e mute ad un passo dalla conclusione della loro missione. Per contrasto la NASA, su un totale di 18 missioni verso Marte, ne ha coronate con successo ben 13.
Phobos-Grunt, la prima missione russa su Marte in 15 anni, è progettata per interrompere questa maledizione.

L'insieme sonda/satellite:

Lancio missione Phobos-Grunt - fallitoLancio missione Phobos-Grunt - fallito

La dettagliata animazione che segue mostra lo svolgimento completo della missione (il video ha il testo in russo, ma basta "vedere le figure"!): lancio del missile Zenit, inserimento in orbita marziana di Phobos-Grunt, rilascio del mini-satellite cinese Yinghuo 1, riconoscimento di Phobos e ricerca di un sito sicuro di allunaggio a guida radar, manipolazione raccolta ed analisi di campioni di suolo col braccio robotico, ritorno sulla Terra, e recupero per mezzo di elicotteri russi del prezioso carico.

In quest'immagine di Phobos, 2 possibili siti per l'allunaggio: in rosso il primo sito preso in cosiderazione, in blu quello attualmente favorito:


Lancio missione Phobos-Grunt - fallito



Rollout e sollevamento Zenit sul pad di lancio.


Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

Lancio missione Phobos-Grunt - fallito


Segui il lancio in diretta:

su Tsenki - Inizio collegamento ore 19:16 ora italiana.
su Space Flight Now.

Anche su Orbiter Live Missions, il canale di FOI, con chat e commento audio in italiano dalle 20:30


Fonti: Universe Today (1) - Universe Today (2) - Parabolic Arc - Discovery News - Space.com - Orbiter Forum - The Space Review.com

[Ripley]

Lanciato con successo!
La sonda si è separata dal primo stadio del razzo vettore e nelle prossime ore si immetterà in rotta per Marte. Arrivo previsto 2012.

Non c'è countdown, parte al minuto 4:06.

[Ripley]

Continua la "maledizione". Cattive notizie, ed i cinesi sono incazzati!
Da Space Flight Now

Secondo un rapporto russo, la missione Phobos-Grunt è bloccata in orbita terrestre bassa dopo il decollo di ieri sera.
Due separate accensioni dei motori avrebbero dovuto spingere la sonda in rotta verso Marte, ma secondo Vladimir Popovkin, capo dell'agenzia spaziale russa, ci sono indicazioni che i motori non si siano accesi.
"Abbiamo avuto una notte difficile, e non siamo riusciti a localizzare la sonda per un lungo periodo", ha detto Popovkin in un rapporto dell'agenzia di stampa russa Novosti: "Conosciamo la sua posizione. Si è riscontrato che il sistema di propulsione non ha funzionato".

Il tracker radar non ha rilevato Phobos-Grunt nell'orbita prevista, dove avrebbe dovuto accendere i motori, quasi tre ore dopo il decollo. Le accensioni erano state programmate sopra il Sud America e fuori dalla portata delle stazioni di terra russe, che sono limitate nella copertura in Europa e in Asia.

In un rapporto all'agenzia di stampa Interfax, Popovkin ha detto che non avrebbe ancora descritto la missione come "un fallimento".

Data la bassa orbita raggiunta, si attende che stasera alle 23 (ora di Mosca) il satellite entri nella zona di "visibilità radio" per ricevere i dati telemetrici. In base ai dati ricevuti si potranno ritrasmettere i più appropriati comandi per tentare di nuovo l'accensione dei motori.
Da Forum Astronautico.it

Secondo gli esperti russi i motori non si sono avviati poiché i computer di navigazione non hanno dato l’ok a causa dell’errato, o presunto errato, orientamento (assetto) della sonda, molto probabilmente dovuto a dei problemi agli star traker che ne forniscono le informazioni.

A questo punto i tecnici russi hanno solo tre giorni di tempo per cercare di capire cosa è andato storto e rimediare immettendo nei computer di bordo del nuovo codice in grado di avviare i motori al momento giusto e con l’assetto giusto.

Secondo esperti americani se effettivamente il problema è stato quello indicato ci sono ancora buone speranze di recuperare questa missione, le batterie a bordo sono cariche e l’orbita resterà utile per l’iniezione verso Marte appunto per tre giorni.

[LG965]

c'è ancora qualche speranza da quanto leggo. speriamo che non sia vana, e perciò renda inutili anni di progetti, studi e non ultimi, investimenti monetari.

Auguri Probo...s-Grunt! 

[Ripley]

Prepariamoci per il terzo satellite consecutivo che ci cadrà in testa!
Questa volta però è grosso ed è carico di propellenti tossici non consumati...

Le ultime voci di ieri sera erano che l'antenna omni-direzionale non era "visibile" dalle stazioni radio di terra perchè il primo serbatoio di propellente (quello che dovrebbe venire espulso a fine accensione motori) molto semplicemente la copriva. Questo di conseguenza significa che non possono resettare il software della sonda e spedirle ordini (le antenne direzionali hanno un FOV molto limitato, quindi non c'è possibilità che un segnale venga captato).

Anche le ultime notizie ufficiali confermano il fallimento dei tentativi di contattare la sonda da parte delle stazioni terrestri ESA. L'Agenzia Spaziale Europea è in stretto contatto con i colleghi russi e con esperti della Lavochkin, che ha costruito la sonda.

MOSCOW, November 10 - RIA Novosti. Stations of the European Space Agency (ESA), located in Australia and Kourou, French Guiana, was unable to establish contact with the Russian interplanetary station "Phobos-Grunt", three more attempts will be made by European experts in the night from Thursday to Friday, RIA Novosti Head of the ESA in Russia Rene Pishel.

Notizie di stanotte/stamattina:
"Il satellite non risponde, nonostante tutti i tentativi di contatto. Continueremo a provare a stabilire un contatto, ma sembra che non possiamo modificare nulla".

Pochi giorni fa su Interfax è addirittura uscito questo:
"Specialists warned that control system isn't developed to completion. That made failure highly probable."
Praticamente hanno mandato su un razzo con dei "sistemi di controllo non del tutto sviluppati".......


Fonti: Nasa Spaceflight - OF - Planetary.org

[capitankarl]

Fra i satelliti il governo e l'Euro pare proprio che stamo vivendo un'era di cadute...
teniamoci stretti e che Dio ce la mandi Bona (come diceva mio nonno quando aspettava di conoscere la nuova badante)

[Ripley]

Secondo le specifiche tecniche conosciute della missione Phobos-Grunt, il veicolo di 13 tonnellate ne contiene più di 10 di propellenti tossici - dimethil-idrazina asimmetrica (carburante) e tetrossido di azoto (ossidante). Sebbene la maggior parte di questi due componenti brucerebbero nella fase iniziale di rientro, le dimensioni e la massa del veicolo spaziale in pratica garantiscono la sopravvivenza di detriti metallici che raggiungeranno la Terra.

Inoltre, la capsula che avrebbe dovuto contenere i campioni di suolo, progettata per resistere ad un duro atterraggio, rientrerà separatamente dal veicolo principale; ciò è dovuto alla sua progettazione isolante.
Verrà strappata via dal veicolo presumibilmente all'inizio del rientro, ed il suo impatto avverrà lontano dal resto dei detriti del veicolo principale. L'impatto potrebbe avvenire ovunque, in un range che va da 51,4° Lat N a 51,4° Lat S.

Nel frattempo, un moderatore del forum della rivista Novosti Kosmonavtiki ha postato degli estratti da una descrizione tecnica in due volumi di Phobos-Grunt pubblicata dal suo costruttore, NPO Lavochkin. Dalle informazioni disponibili sullo scenario di missione, appare chiaro che tutte le operazioni a bordo del veicolo spaziale durante il suo trasferimento dall'orbita iniziale di parcheggio all'orbita di trasferimento erano state progettate per essere condotte esclusivamente sotto controllo automatico, e che non c'era possibilità di comunicazione a due vie tra il veicolo e le stazioni terrestri.
Come risultato, tutti gli attuali tentativi per riguadagnare il controllo del mezzo nell'orbita di parcheggio sono stati completamente improvvisati.


Fonte: Russianspaceweb.com

[Ripley]

Per quanto incredibile, a me pare che questa missione sia stata preparata in maniera un tantino approssimativa! E pensare che la sonda era già (quasi) pronta per il viaggio durante l'ultima finestra di lancio di due anni fa, ma si decise di aspettare per pianificare meglio il tutto...
Non si capisce la fretta dei russi...

...O forse si, visto che proprio domani parte la missione NASA MSL.

Magari volevano "fregare sul tempo" gli americani, come in passato! Certo è che hanno invece rimediato una figura di M di proporzioni fantascientifiche in tutto il mondo.
Pasticcioni come pochi, reticenti su quello che succedeva alla sonda...Il sito dell'agenzia spaziale Roscosmos che addirittura non riportava nessun aggiornamento...di tutto!

Ad un certo punto, pochi giorni fa, si è pensato che la sonda fosse in un qualche modo "viva", perchè dai calcoli si attendevano certi parametri orbitali, invece la quota era più alta, segno (apparente) che i motori funzionavano, quindi sembrava fosse intervenuto una sorta di "safe mode" automatico che impediva a Phobos-Grunt di precipitare sulla Terra.
Poi, invece, arrivavano annunci che non c'era più speranza di salvarla.
Nel frattempo passano i giorni e la finestra di lancio per arrivare in orbita marziana si va sempre più chiudendo (si chiude definitivamente il 21 novembre). Si dovrebbero aspettare altri 2 anni per sfruttare la prossima, ma certo PG non può restare in orbita due anni intorno alla Terra.

Quindi gli scienziati russi iniziano a dire che (sempre che si riuscisse a contattare PG e dargli i comandi giusti) forse la sonda potrebbe raggiungere Marte ma non potrebbe portare a termine tutti gli obiettivi di missione, o forse nemmeno riuscire a tornare sulla Terra.

Poi iniziano a dire che si, in effetti Marte è ormai andato come opportunità, allora dirotteranno la missione in orbita lunare (per fare cosa??)...

In questa confusione, le previsioni di rientro del satellite sulla Terra vanno da dicembre a marzo.

Nel frattempo l'industria spaziale russa sta comunque lavorando e progettando un mezzo spaziale con equipaggio per andare su Luna e Marte con motori nucleari 

Il 22 novembre stazioni ESA situate in Sud America, Australia e Isole Canarie hanno provato a stabilire un contatto con Phobos-Grunt, ed incredibilmente la stazione australiana di Perth, il cui radar era stato appena modificato aggiungendo una speciale antenna proprio per questo scopo, ci è riuscita, captando un segnale (ma non dati utili di telemetria) e spedendo un comando, ricevuto ed eseguito (ma non avevano detto in un precedente comunicato che la comunicazione a due vie tra Terra e PG non era possibile?)...vabbè.

Intanto il secondo stadio del razzo Zenith è rientrato sull'Australia del Nord.

Dopo questo successo, a Perth ci hanno riprovato altre 5 volte, fino a che ieri non arriva la notizia tanto attesa! Abbiamo la telemetria!!! ...Peccato che non ci si capisce un granchè, perchè la telemetria è criptata in modo strano, indecifrabile.

Quindi l'orbita di PG smette di aumentare di quota, facendo pensare che abbia finito il carburante RCS e che la sua fine sia vicina, ma da Interfax arriva la notizia che finalmente anche da Baikonur sono riusciti a contattare PG, ed hanno nientemeno iniziato a decifrare la telemetria!! Wow!! Ma alla fine hanno pochi dati concernenti lo stato della sonda...

La ESA, dopo essersi dedicata a tempo pieno in questi giorni ad aiutare i fratelli russi, ha deciso di interrompere fino a lunedì prossimo i tentativi, perchè devono assolutamente riprendere diverse attività rimaste in sospeso per PG, che aveva giustamente priorità.

Questa la (triste) situazione di PG ad oggi.

Phobos Grunt: la situazione al 24 novembre (AstronautiNews)

Posizione attuale Phobos Grunt
Log tentavivi di contatto


Fonti: RIA Novosti ("allora lo mandiamo sulla Luna") - ESA ("contatto!)" - Space Flight Now ("è vivo!") - ESA ("lo stiamo seguendo") - RIA Novosti ("abbiamo la telemetria") - RIA Novosti ("la telemetria è indecifrabile")

[Ripley]

Il fallimento della missione PG verrà forse riconosciuto ed annunciato ufficialmente oggi, dopo le elezioni alla
Duma (il Parlamento russo) che si sono svolte questo weekend.

Intanto, tra il 29 ed il 30 novembre il Phobos-Grunt ha iniziato ad andare in pezzi. Due frammenti di origine sconosciuta, forse i pannelli solari, si sono staccati dalla sonda.

La ESA aveva interrotto ufficialmente il 2 dicembre scorso i tentativi di ristabilire un contatto con la sonda.

[Ripley]

Si inizia a dire che Phobos-Grunt cadrà in Afghanistan il 14 gennaio...La realtà è che non si può essere certi dell'area di impatto, se non fino agli ultimi momenti di vita del satellite, ma se a parlare è l'esercito americano...
Addirittura hanno previsto l'ora di ingresso in atmosfera e le cittadina nei pressi della quale PG cadrà...

...The U.S. Strategic Command said the spacecraft would enter the atmosphere at 22:27 GMT and fall somewhere between 30.7 Degrees North and 62.3 Degrees East in southwestern Afghanistan near the city of Mirabad...

Staremo a vedere.
L'orbita attuale di Phobos-Grunt è 188 x 245 km, con un'inclinazione di 51.4°.

Fonti: RIA novosti - U.S. Strategic Command

[Ripley]

Vladimir Popovkin, il capo dell'agenzia spaziale russa Roscomos, inizia a prendere le distanze e a cercare qualche capro espiatorio per addossare le responsabilità di questo ennesimo fallimento.

"Eravamo ostaggio di decisioni precedentemente prese, avevamo obblighi da mantenere con la ESA che aveva fornito del materiale, e con i colleghi cinesi quando ci siamo sobbarcati l'onere di portare a bordo del Phobos-Grunt il loro satellite.
C'è voluto troppo tempo per costruire Phobos-Grunt ed alcune delle sue parti stavano già arrivando alla fine della loro vita operativa. Il progetto era ufficialmente iniziato nel 1999."

Popovkin dice di non riuscire a spiegarsi questi continui fallimenti che si sono abbattuti sui progetti e sull'industria spaziale russa negli ultimi anni.

"Non voglio accusare nessuno, ma oggi si dispone di mezzi sufficientemente potenti per influenzare il funzionamento di veicoli spaziali, e la possibilità di un loro utilizzo non dovrebbe essere esclusa a priori"

In un'altra intervista, Popovkin dice che:

"...l'equipaggiamento del mezzo spaziale potrebbe essere stato danneggiato mentre il veicolo era negli hangar, in attesa del momento in cui la Terra e Marte si sarebbero trovati nella giusta posizione orbitale per il lancio, una cosa che accade solo una volta ogni due anni. Se non l'avessimo mandato su Marte nel 2011, l'avremmo dovuto buttare via"

...Ora siamo arrivati al più "gustoso" dei capretti espiatori, e Pasqua è ancora lontana...quello delle "potenze straniere".

"Non è chiaro perchè le nostre defaillances accadono sempre proprio quando le nostre navi stanno viaggiando nell'emisfero terrestre opposto ("the dark side of earth" n.d.r.), quello che dalla Russia non possiamo vedere con i nostri radar, e da cui non possiamo ricevere o trasmettere telemetria".

 

Certo sono un tantino imbarazzati.

Al momento attuale, secondo la Roscosmos, le ultime stime per il rientro del Phobos-Grunt sono per il 15 Gennaio, ore 09:18 (± 36 ore). I tempi sono UTC.

Qui le ultime previsioni ufficiali:
http://www.zarya.info/Diaries/Misc/PhobosGrunt3.php


Fonti: RIA Novosti - New York Times - PHYSORG.com

[Ripley]

Parametri 12 gennaio:

    Apogeo: 193,9 km
    Perigeo: 163,5 km
    Inclinazione: 51,45°
    Periodo orbitale: 87,9 minuti

Parametri 13 gennaio:

    Apogeo: 185,6 km
    Perigeo: 157,8 km
    Inclinazione: 51,44°
    Periodo orbitale: 87,76 minuti

Parametri 14 gennaio:

    Apogeo: 174,2 km
    Perigeo: 149,7 km
    Inclinazione: 51,44°
    Periodo orbitale: 87,57 minuti

Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

[Ripley]

Aggiornamenti da Twitter quasi in diretta.

Le ultime proiezioni di Roscosmos davano il rientro (impatto) tra le 17:50 e le 18:34 UTC, ma sono già passate...

Su Twitter timmermansr ha scritto che US STRATCOM (il comando strategico dell'esercito USA) afferma che il Phobos-Grunt è già rientrato ed ha impattato nell'Oceano Pacifico pochi minuti fa. Non confermato da Roscosmos.

Da Repubblica.it:
Phobos-Grunt, la sonda precipita, rischio caduta rottami anche sull'Italia
L'ennesimo flop dell'agenzia spaziale russa. L'ingresso nell'atmosfera è atteso nel pomeriggio, previo "passaggio" sull'Italia, poi l'impatto probabilmente nell'Atlantico meridionale. La Protezione civile dice: "Ci sono 1,7 possibilità su cento che qualche frammento cada sul territorio nazionale"

Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

[Ripley]

Fine ufficiale della storia.
Frammenti del PG sono caduti alle 17:59 (UTC) nell'Oceano Atlantico, non lontano dalle coste brasiliane, in un'area delimitata dalle coordinate 310,7°E 18,2°S.

Ecco i grafici dei suoi apsidi (Perigeo ed Apogeo):


Lancio missione Phobos-Grunt - fallito

Lancio missione Phobos-Grunt - fallito


Fonti: RIA Novosti - Heavens Above