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Autore Austin Meyer ed il Runway Seeker  (Letto 704 volte)

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Offline Ripley

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Austin Meyer ed il Runway Seeker
« il: 30 Mar 2012, 00:15:46 »
Austin Meyer, programmatore di X-Plane, ha progettato e scritto un software che sarà (è) in grado di far atterrare un aereo che perda improvvisamente i motori per una qualsiasi ragione, o anche che perda il...pilota per un malore, o cose simili.

Lo ha testato su X-Plane impostandolo su una modalità in cui generasse un malfunzionamento e poi gestisse in automatico il programma "Runway Seeker", lasciandogli portare l'aereo a terra in modalità automatica, e registrando la percentuale di successi.

Quindi ha impostato un altro set di test in cui veniva generato un volo casuale, e dopo pochi momenti i motori si spegnevano. Ha lasciato andare questo test per giorni e notti, in ogni condizione di velocità, quota, rotta, meteo, ed avarìe, tutto random senza intervento umano, sopra tutti gli Stati Uniti.

In tutto, migliaia di scenari diversi con una percentuale finale di successo del 90%
Se l'aereoporto si trova inizialmente entro il range di planata dell'aereo, questa percentuale sale al 100%.

La sua società, la Laminar Research, ha lavorato in gran segreto con la Vertical Power per un anno, ed insieme hanno prodotto uno strumento reale, il VP-400, che in questo momento è in fase di test.

Traduco letteralmente dal suo sito:

"Immagina che l'avionica del tuo aereo includa uno strumento di back-up collegato ad un GPS e ad un sistema inerziale di attitudine per sapere in ogni momento dove si trova.

Immagina che questo sistema abbia un database del terreno, degli aeroporti e degli ostacoli, così conosce quali sono gli aeroporti in cui potresti atterrare (tenendo conto della misura delle piste e del loro orientamento, e di tutti gli ostacoli tra te e quelle piste).

Ora immagina che, come voli, il cuore di questo sistema di backup ti mostra un'immagine sintetica di questo suo mondo, presupponendo costantemente che il tuo motore si sia appena spento. In risposta a questa paura paranoica, il computer esegue costantemente nel suo piccolo simulatore di volo interno una procedura di planata ed atterraggio su una pista, volando un modello simulato del tuo aereo sulla pista suddetta.

Immagina anche che questo piccolo simulatore simula una planata verso ogni pista, in ogni direzione, su ogni aeroporto entro il range di planata del tuo aereo.

Immagina che questo piccolo simulatore simula ogni scelta possibile che tu potresti prendere per planare a terra se il motore ti abbandonasse, e stima una chance di successo per quella particolare scelta di aeroporto, basata sulla lunghezza della pista, sulla sua larghezza, sul suo profilo, sulla sua quota, sulla sua distanza da te, sul vento di prua, di poppa o al traverso, e sul traffico aereo previsto sulla pista.

Quindi immagina che dopo che questo sistema ha simulato una planata a motori spenti verso ogni pista, in ogni direzione, su ogni aeroporto entro il range di planata del tuo aereo, stimando le chance di successo per ogni pista, avesse anche salvato le traiettorie di planata a secco di motori piu' probabilmente sicure e te le mostrasse come dei "rettangoli nel cielo" in cui devi volare attraverso per atterrare su quella pista".

Se puoi immaginare questo sistema, forse sarebbe così:







Annuncio su sito X-Plane - Vertical Power VP-400
« Ultima modifica: 30 Mar 2012, 00:26:28 da Ripley »
Cougar 00736
OrbiterAddons/Vimeo

Offline capitankarl

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Re: Austin Meyer ed il Runway Seeker
« Risposta #1 il: 30 Mar 2012, 16:12:14 »
Bello, e potrebbe anche funzionare se tenesse anche conto del traffico aereo del momento nella zona e riuscisse a fare il tutto evitando collisioni con gli altri mezzi volanti dopo aver contattato il controllo ed aver ottenuto lo sgombero dello spazio aereo circostante, cosa a cui si ha diritto quando si dichiara emergenza.
Il prossimo passo sarà la rimozione del Pilota che a questo punto sarà diventato superfluo, e tutto il traffico aereo verrà condotto e regolato da un'immensa rete di computer interconnessi tra loro, sperando che uno studente delle medie con l'aspirazione a fare l'hacker non si intrometta nel sistema creando un tale sconquasso che l'11 settembre al paragone sembrerebbe un picnic.
La cosa più positiva di tutto questo è che non vedrà la luce prima della mia dipartita, e quindi se volerò ancora su un aereo di linea lo farò su un mezzo che ha ancora un essere umano ai suoi comandi.
L'uomo è fallace e quindi può sbagliare ma pensare di sostituirlo con un aggeggio costruito poi dall'uomo stesso presupponendo che l'aggeggio in questione sia infallibile mi sembra una presuntuosa follia !
 ciao
Legge di Capitankarl
CHI CERCA ROGNA PRIMA O POI LA TROVA !

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