In certi casi servirebbe anche la bimoglie !!
Scherzi a parte, ma tutti i bimotori di AG sono certificati per volare anche con un solo motore ? Cioè, è il secondo motore in qualche modo ridondante , o è fondamentale sennò non stacchi le ruote da terra ?
Come tu sai la V1 è quella velocità, raggiunta la quale durante la fase di decollo, in caso succeda qualcosa abbiamo la possibilità di scegliere se abortire il decollo o continuare. Infatti si chiama velocità di decisione. Quindi in caso di avaria fino alla V1 DOBBIAMO ABORTIRE perché non raggiungeremo più la velocità Vr per decollare. Se invece l'avaria avviene dopo la V1 DOBBIAMO DECOLLARE perché la pista non basta più per fermarsi. Solo alla V1 possiamo scegliere!
Chiarito questo ti informo che tutti gli aerei plurimotori sono certificati per poter decollare al loro peso massimo strutturale
(o quello massimo ammesso quel giorno da quella pista nel caso che sia inferiore a quello strutturale) con il motore più critico
(quello esterno per i quadrimotori) piantato esattamente alla V1. Se quindi siamo su un Jumbo e alla V1 ci pianta il motore 1 e decidiamo di decollare la certificazione ci garantisce che raggiungeremo la Vr decolleremo e sorvoleremo la fine pista ad almeno 50 ft.
Considerando quindi come se il decollo iniziasse alla V1 visto che nessuno sarebbe tanto matto di partire da fermo con un motore spento
(salvo casi particolari e con autorizzazione di civilavia), affermiamo che un aereo bimotore è un aereo che ha il doppio della potenza che gli serve per decollare, un trimotore ha una volta e mezza la potenza che gli serve per decollare ed un quadrimotore ha un terzo in più della potenza che gli serve per decollare. Un B52 che ha 8 motori ha un settimo in più della potenza che gli serve per decollare.
Questo ti fa capire perché con tutti i motori funzionanti un bimotore è molto più brillante di un trimotore o un quadrimotore. Un bimotore infatti con un solo motore ha ancora tutta la sua potenza, mentre un trimotore con un solo motore si regge in aria a malapena sempre che avesse già quota e velocità al momento della perdita di potenza e che fosse molto leggero. Un quadrimotore invece con un solo motore riesce adatterrare solo se stava in corto finale praticamente già sulla pista. E vero però che in questo caso un trimotore che ha un solo motore ne ha persi due ed un quadrimotore tre, e questo non si aspetta mai che accada perchè qualunque pilota di plurimotore appena perde uno dei suoi motori attera all'aeroporto più vicino, perché se i motori sono ridondanti la pelle invece è una sola
Quanto alla bimoglie
..... percarità, una basta ed avanza