Se non vedi il banner pubblicitario disabilita il blocco nel browser, aiuterai questo sito a rimanere online, grazie!

Autore Live For Speed - Linee guida di comportamento in pista  (Letto 3478 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Ripley

  • Ministro degli Esteri
  • AssistantAdmin
  • ****
  • Post: 7178
  • Karma: 20
Non potendo più chiedere il permesso alla F.I.P.V., la ex Federazione Italiana Piloti Virtuali, non più esistente, pubblico qua il loro importantissimo vademecum del corretto pilota di automobiline virtuali.


La partenza

F1 start.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Cominciamo, ovviamente, dalla partenza. Di solito la maggior parte di noi, se non si trova già in pole, cerca di guadagnare il maggior numero di posti possibile nella fase di partenza. La vicinanza con gli avversari gonfia l'opportunismo che è in noi e giustifica rischi eccessivi per guadagnare più posti possibili. Scattano anche giustificazioni personali che si basano su opinioni maturate in altre occasioni (Es.: io di solito sono più veloce del pilota X che però si è qualificato 4 posizioni davanti a me a causa di traffico in qualifica. Devo subito sorpassare i 3 piloti davanti, sennò X - che posso comunque battere - andrà via). Cosi ci si ritrova alla prima curva a tirare la frenata al massimo cercando di guadagnare metri preziosi e sorpassare cosi più piloti possibili. Peccato che il pensiero spesso è comune nella maggioranza dei piloti che formano la griglia. Si arriva cosi alla prima curva con una media di 10 piloti che frenano in ritardissimo. Qualcuno si intraversa, qualcuno tampona quello che ha davanti, insomma si fa presto a creare il danno in mezzo a tante auto portate al limite in uno spazio così ristretto. Bisogna spostare sempre la nostra concentrazione sull'avversario più vicino.
Se siamo al 10° posto nella linea di partenza, il nostro avversario principale è il 9° e non i primi 3! Determinando il nostro vero avversario e concentrandosi su questo, si eliminano di colpo rischi inutili, non si cerca di sopravanzare più di una posizione e si riesce a gestire anche possibili emergenze in questa delicata fase della partenza.
Nota: Il pilota è opportunista da sempre, è nella sua natura, perciò non dico che bisogna assolutamente evitare di sorpassare più di una macchina in fase di partenza se si ha l'opportunità di farlo, MAI con rischi inutili però. Avere la giusta mentalità su chi è il nostro principale avversario aiuta a diminuire le azioni azzardate. Ricordatevi, se una mossa vi sembra rischiosa, allora nella maggioranza dei casi, si trasformerà in un incidente.


La gara

F1 race.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Non è un caso che quasi tutte le gare che si svolgono su circuiti stradali (gli ovali sono una modalità di gara del tutto diversa), la pitboard mostra i distacchi solo di chi ci insegue e di chi ci precede. Queste sono le uniche informazioni che ci interessano. Prima di andare a vincere una gara bisogna occuparsi di chi ci precede e difendersi da chi ci insegue. Concentrandosi su questi principi, e se siamo abbastanza bravi, la vittoria arriverà da sola o per lo meno guadagneremo un piazzamento adeguato alle nostre possibilità. Se invece il nostro unico pensiero è come sbarazzarsi velocemente degli avversari per arrivare primi, è facile che correremo rischi inutili che spesso portano a incidenti, eliminando cosi ogni speranza di piazzamento, figuriamoci di vittoria.
Anche se siete terzi e siete convinti di poter lottare per la vittoria per manifesta superiorità di prestazioni nei confronti di chi sta nelle prime due posizioni, concentratevi sempre sull'avversario diretto. Colmate il gap che vi separa girando sempre costanti e non cercando di sforzarvi oltre le vostre possibilità velocistiche. E' difficile o per lo meno molto raro che in gara un pilota riesca ad andare più veloce dei tempi che in media riesce a registrare nelle sessioni di allenamento. Non fatevi prendere dalla foga e cercate di mantenervi su questi tempi. Cercando di spingere oltre per andare ancora più veloce, quasi nella totalità di casi, porta ad un giro buono e un giro con qualche grave errore. Se vi va bene, perderete solo tempo inutile sprecando il precedente giro buono, se vi va male, finirete fuori pista perdendo qualche posizione o nella peggiore dei casi, sarete costretti ad abbandonare una gara che come minimo vi avrebbe regalato la 3° posizione nell'esempio sopradescritto.


Il sorpasso

F1 overtake.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
L'arte estrema dello sport automobilistico. Ci sono esempi di piloti velocissimi che semplicemente non sanno sorpassare, e viceversa di piloti non particolarmente brillanti che invece riescono a sorpassare con facilità. Strategia, studio, psicologia, abilità, tecnica, esperienza, tutte doti che devono essere sfruttate a dovere per riuscire ad ottenere un buon sorpasso. Non ci stancheremo mai di sottolineare l'importanza di studiare bene l'avversario, possibilmente più di un giro. Solo studiando con pazienza l'avversario si riesce a capire il suo comportamento, trovare i punti deboli e scegliere il giusto momento per tentare il sorpasso. Inoltre nella fase di sorpasso bisogna sempre avere un piano alternativo, perché se per qualsiasi motivo, il sorpasso non vi riesce, dovrete essere pronti a rientrare in traiettoria senza danni per voi, la vostra macchina e ovviamente l'avversario. Il classico sorpasso disperato che spesso si vede nelle gare online, è una della più comuni cause di abbandono, e provoca malcontento a piloti, team manager e organizzatori, nonchè inutili polemiche fra amici nel dopogara. L'errore nelle gare ci sta, e se succede tutti si fanno una ragione, ma provocare l'errore prendendo rischi insensati tentando sorpassi disperati, di sicuro non aiuta. Ricordate inoltre che la responsabilità sta quasi sempre ed esclusivamente dalla parte di chi tenta il sorpasso,perché è lui che decide quando e come farlo. Cosi, tranne che in rarissime eccezioni, sarà chi ha tentato il sorpasso sbagliato a subire non solo le conseguenze dell'incidente ma anche le penalità degli organizzatori.
Ancora una volta, studiate il vostro avversario. Non potete sorpassare subito per andare a prendere chi sta più avanti. se vi è già capitato con successo, è stata solo fortuna, e prima o poi la fortuna sparisce. Concentratevi su chi avete davanti o indietro, mai su chi sta davanti a voi di 3-4 posizioni. Esiste anche un fattore che non sempre viene considerato e può portare a brutte sorprese. Il pilota davanti a voi, potrebbe essere molto esperto e potrebbe cambiare il suo stile di guida per sorprendevi. Se siete arrivati alle spalle di un pilota e vedete che in due curve simili frena 50m prima di voi, non è detto che quando tenterete il sorpasso lui non stava fingendo e riesca a frenare 10 metri dopo di voi. Questo potrebbe significare un sorpasso perso, ma se va veramente male e vi coglie a sorpresa oppure vi fa perdere il riferimento del punto di frenata, potrebbe anche significare un'uscita di pista o un incidente. non la cosa migliore. Studiare l'avversario vuol dire, restare a distanza ravvicinata ma sicura, osservare i punti di frenata e di accelerazione, le traiettorie e il modo in cui controlla la macchina. Dopo potete cominciare a fargli pressione, uscendo dalla scia e tentando finti sorpassi, per vedere come reagisce, se ha voglia di resistere oppure se preferisce cedere la posizione. Non seguitelo mai incollati sul suo paraurti soprattutto nei punti di frenata, perché è facile perdere i riferimenti oppure restare vittima di un suo errore di valutazione o perdita di controllo. Inoltre facendo pressione all'avversario non è raro che costui sbagli e ceda la posizione senza alcun rischio dalla vostra parte. Un regalo sempre molto gradito. Ricordatevi sempre che la distanza fra le due vetture può essere fissa in termini di tempo, ma è molto relativa alla velocità delle due auto. Facciamo un esempio per rendere la situazione più chiara. Due auto sfrecciano sul rettilineo di Monza a 200km/h (55.5metri/secondo). il loro distacco sulla linea di partenza sono 0.25sec che prima che qualcuno obbietti vuol dire che sono divisi da una distanza di ben 14metri! Una situazione del tutto accettabile no? Arrivando alla prima variante le due auto devono frenare fino a 50km/h (13.8metri/sec). Ipotizziamo che le due auto (e i due piloti) riescano a frenare nello stesso momento e con la stessa efficacia mantenendo cosi il loro distacco temporale stabile (0.25sec) A 50km/h, un distacco di 0.25sec equivale in 3.5metri. Considerando che il distacco (e la distanza) viene misurata dal muso della prima auto, al muso della seconda, e considerando la lunghezza media di una auto è superiore ai 4m. vuol dire che il muso della macchina inseguitrice si trova più o meno a livello dei sedili posteriori della macchina che precede. Insomma se la macchina davanti a voi non è una mini o una fiat abarth. l'avete buttato fuori! Inoltre tenete presente che su questo esempio i due piloti frenano esattamente nello stesso istante temporale e non nello stesso punto spazio come invece accade nella realtà peggiorando ancora di più la situazione. E non abbiamo neanche preso in considerazione auto differenti.
Conclusione, se state inseguendo e non volete sorpassare, uscite sempre di scia, frenate in anticipo e sempre con un margine di sicurezza.


Difendere la posizione

F1 defend.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Non sempre si riesce ad avere la meglio in termini di prestazioni. Capita, si spera raramente, a dover subire gli attacchi di un avversario più forte di noi. Fortunatamente non esiste nessuna regola che ci impone di lasciar strada a chi ci insegue, anzi spesso un pilota che resiste con successo agli attacchi dell'avversario, offre spettacolo e diventa "complice" di bellissimi duelli. Ma è sempre un bene difendersi a tutti i costi?
Ovviamente la risposta scontata è no. Difendersi vuol dire rallentare il nostro ritmo di gara e se da una parte magari ci permette di mantenere la posizione contro il diretto avversario, a lunga durata una difesa può creare nelle nostre spalle un trenino agguerrito di avversari che non vedono l'ora di sorpassarci. Così invece che mantenere la propria posizione, si rischia di perderne diverse. Bisogna valutare di volta in volta la situazione. Se mancano pochi giri allora sicuramente vale la pena di provare a non cedere la posizione. Se invece ci troviamo nella prima metà di gara e chi ci insegue guadagna 3 secondi sul giro. forse non ha molto senso resistere più di tanto. Resistere è cmq una scelta buona e giustificata, può scoraggiare l'avversario dal tentare un attacco decisivo, e sicuramente rende le gare più piacevole e agonistiche, d'altronde si corre per il gusto dell'agonismo no? Tuttavia non bisogna esagerare. Restate sempre nei limiti della sportività e non cambiate corsia in rettilineo più di una volta. Se decidete di restare esterni, lasciate sempre un po' di spazio per l'avversario, oltre ad essere corretta è anche una mossa intelligente visto che se l'avversario non ha spazio e si appoggia contro di voi, sarete voi a finire fuori pista. Se decidete di restare interni invece, tenete presente che dovrete frenare un po' prima perché sarete costretti ad una entrata in curva più stretta e di conseguenza ad una velocità minore. Non fate la gara a chi frena più in ritardo. Potete far finta di frenare molto prima, portando anche l'avversario ad una frenata anticipata, poi mollate il freno e rifrenate poco più avanti, beffando il vostro avversario. Se avete studiato a dovere, vedrete che spesso funziona.


I doppiaggi

F1 laping.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Ricordate sempre che Il doppiato è un pilota che è in pista per un posto nella classifica finale. Per una miriade di motivi si trova ad essere doppiato ma questo non lo rende di colpo invisibile e inesistente. Merita il totale rispetto e di sicuro non dovete mai aspettare che si sposti fuori pista per farvi passare all'istante. Anche se è giusto aspettare un trattamento migliore e bassa resistenza al sorpasso, non prendetelo per scontato. Per un sacco di motivi potrebbe resistere, anche per errore, ma voi dovete essere sempre pronti all'imprevisto perché un incidente penalizzerà sicuramente più la vostra gara che la sua. Se invece siete voi ad essere doppiati, ricordatevi che se siete in duello con un vostro avversario avete ogni diritto di non spostarvi subito e continuare il duello in quell'istante. Ricordatevi però che dovete pur dare strada a chi vi sta per doppiare. E' sempre meglio farlo in un lungo rettilineo e non in prossimità di curva. Inoltre un errore che vedo molto spesso, in uscita di curva non spostatevi subito fuori traiettoria.Per fare questa manovra dovete togliere il piede dall'acceleratore e rischiate anche di perdere il controllo. Se poi chi vi sta per doppiare è molto vicino, rischia di tamponarvi. Restate invece in traiettoria, sfruttando la massima accelerazione della vostra vettura e lasciate a chi sta per doppiarvi la scelta di uscire di scia e affiancarvi. Solo in quel momento potete alzare il piede dal gas per agevolare la manovra Il doppiaggio è una grande occasione per aumentare il gap dal vostro avversario oppure per diminuirlo. Resta il fatto che lui potrebbe essere più bravo o più fortunato di voi nell'effettuare la manovra. Questo non vi da assolutamente il diritto di spingere il doppiato fuori strada per guadagnare tempo. Così sono le gare, fatevi una ragione e continuate a spingere. I piloti più esperti riescono a modificare di poco il loro ritmo per poter trovare i doppiati in punti del tracciato dove è facile sorpassarli, pensate in anticipo su come fare, a volte è più facile di quel che sembra.


Il pitstop

F1 pitstop.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
In regime di bandiere gialle è anche possibile effettuare pitstop: in tanti si precipiteranno a cambiare le gomme e rifornirsi proprio perché si perde relativamente molto meno tempo rispetto ad una gara in piena velocità con bandiera verde. E' molto utile sapere effettuare un buon pitstop e non perdere tempo, perché è qui che si guadagna un bel po' di tempo oppure lo si perde! L'allenamento per trovare la giusta posizione è una cosa da non tralasciare, cosi come l'entrata e l'uscita seguendo le vie apposite. Indovinare il momento giusto per entrare nei pits è una delle cose che distinguono i bravi piloti con i veri campioni, anche se da sola non basta. Tantissime gare comunque, sono state vinte o perse in un pit stop per merito di strategie spesso impensabili e molto originali: esempio nelle gare sprint, assetti fatti apposta per consumare principalmente un treno di gomme invece che tutte e quattro. Sembra assurdo ma quando farete il vostro unico pit cambiando soltanto due gomme, vi renderete conto del tempo in meno necessario per effettuare il pit stop e della differenza che avrete guadagnato nei confronti dei vostri avversari! Questo è solo un piccolo esempio mentre in realtà i migliori piloti, aiutati anche dalla loro esperienza, spendono gran parte del loro tempo per trovare la giusta strategia piuttosto che limare qualche centesimo al loro giro migliore!



Fonti: Playerzone.it - virtualdrive.forumattivo.com - LFSIC.net
Credito: Mario Dalla Curva
« Ultima modifica: 09 Mag 2018, 12:42:11 da Ripley »
Cougar 00736
OrbiterAddons/Vimeo

Offline Ripley

  • Ministro degli Esteri
  • AssistantAdmin
  • ****
  • Post: 7178
  • Karma: 20
Live For Speed - Linee guida di comportamento in pista
« Risposta #1 il: 12 Set 2014, 11:04:18 »
Come sopravvivere alla prima curva

F1 Pile-up01.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Tutti amano una gara combattuta, ma a nessuno piace venire eliminato alla prima curva (chiamata in inglese "T1", da Turn 1).
Per vincere una gara devi almeno portarla a termine, ma ricorda che può andare tutto perduto negli ultimi concitati secondi se non presti la massima attenzione.
Esaminiamo brevemente qualche importante considerazione su cosa succede quando una gara ha inizio ed una formazione urlante di macchine si catapulta verso la T1.

- Quando si accende la luce verde ci sarà sempre una corsa pazza verso la prima curva, e tutti i piloti vorranno fare la migliore partenza possibile.
- Raramente tutte le macchine accelereranno in maniera omogenea, magari una macchina piú avanti partirà più lentamente.
- Mentre tutte le macchine combatteranno per guadagnare una buona posizione, saranno ben pochi i piloti (forse nessuno) che affronteranno le prime curve con una linea perfetta.
- Gli pneumatici di tutte le macchine sono freddi ed il livello di grip é basso.
- Ogni pilota é affiancato dai suoi più vicini avversari che si trovano tutti nei rispettivi punti ciechi, e per poter controllare la reciproca posizione i piloti devono girare la testa a destra e a sinistra.
- La maggior causa potenziale di lag in LFS é quando molte macchine sono raggruppate in poco spazio.

F1 Pile-up02.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Se esiste una ricetta per creare una gigantesca pila di macchine, la T1 di quasi ogni circuito rappresenta il frullatore ed un gruppo di piloti assetati di vittoria sono gli ingredienti. Vediamo di analizzare come evitare queste infernali ammucchiate alla T1 e di come incrementare le chance di finire la gara interi, così da potersi gustare la torta della vittoria.

- Quando il semaforo verde si accende, premi gentilmente sull'acceleratore (non schiacciarlo a fondo) e prova ad andar via in maniera pulita facendo slittare le gomme il minimo possibile.
- Questo é un ottimo momento per dare una rapida occhiata laterale e vedere dove sono i tuoi più prossimi rivali e quanto bene sono partiti. Ora hai una migliore idea delle vostre posizioni relative e corri meno rischi di terminare la gara tua, o di qualcun altro, per una mossa pianificata male.
- É meglio non precipitarsi  selvaggiamente sulla T1, se un altro pilota al tuo fianco sta affrontando la curva dovresti lasciargli spazio di manovra, e vorrai evitare il contatto con le altre macchine.
É meglio per entrambi curvare attentamente piuttosto che causare un mega-incidente.
- Sii pronto a spostarti o a frenare, non fare affidamento sulla fortuna per passare la T1. Anche gli altri piloti davanti possono fare errori in queste poche prime curve, tieniti pronto ad evitare incidenti davanti a te.
-  Le macchine davanti possono frenare violentemente, evita il contatto. Sbattere fuori pista l'attuale campione del mondo nei primi 10 secondi di gara é un modo alquanto imbarazzante di terminare il tuo (ed il suo) evento o campionato. Lo stesso comportamento va tenuto anche nelle gare pubbliche. É un errore comune che tutti abbiamo commesso o commetteremo al'inizio del nostro allenamento e, come vedrai, é il peggior modo di essere escluso da una competizione.
Sia alla prima che all'ultima curva di una gara, sii sempre circospetto e fai sempre moltissima attenzione a non urtare altre macchine.



Traduzione da: Surviving Turn 1 (LFS Forum)
« Ultima modifica: 09 Mag 2018, 12:39:58 da Ripley »
Cougar 00736
OrbiterAddons/Vimeo

Offline Ripley

  • Ministro degli Esteri
  • AssistantAdmin
  • ****
  • Post: 7178
  • Karma: 20
Live For Speed - Linee guida di comportamento in pista
« Risposta #2 il: 13 Set 2014, 16:30:17 »
Le bandiere in Live For Speed (ma non solo...)

Mentre gareggi potrai vedere sullo schermo delle bandiere di avvertimento ed è importante conoscerne il significato. Le bandiere in un simulatore sono ovviamente controllate dal software e riflettono le situazioni in cui verrebbero sventolate dai commissari di gara nelle competizioni reali.
Il loro significato, come spiegato qua sotto, deve essere applicato in gara, sia con LFS che con altri simulatori sportivi che implementino queste regole.


Bandiera gialla

F1 yellow-flag.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Quando vedi questa bandiera sul monitor vuol dire che davanti a te c'è una macchina che è andata in testa-coda o magari si è intraversata per un incidente. Devi prepararti a rallentare per evitare che la tua macchina resti coinvolta nell'incidente. Davanti a te la macchina che magari era in testa-coda starà già rientrando in pista quando tu arrivi, ma non farebbe bene a nessuno se tu gli piombassi addosso per non aver rispettato la bandiera gialla.

Quando vedi la bandiera gialla, preparati ad affrontare problemi e a rallentare. Non puoi vincere la gara se la tua macchina si trasforma in un rottame fumante, quindi è meglio stare attenti ed arrivare interi alla fine della giornata.


Bandiera blu

F1 blue-flag.jpgLive For Speed - Linee guida di comportamento in pista
Quando vedi questa bandiera sul monitor vuol dire che una macchina dietro di te è in una posizione di classifica migliore. L'azione che dovrai intraprendere dipende dalla situazione. Vediamo le due più probabili situazioni in cui viene visualizzata la bandiera blu in LFS.

Quando stai per essere doppiato da una macchina più veloce: la macchina dietro di te è consistentemente più veloce di te ed è riuscita a percorrere un giro in più di te. Il pilota sta per sorpassarti e la bandiera blu ti avverte della sua presenza. In questo caso stai ostacolando il progresso della sua gara e devi farlo passare non appena ti sarà possibile farlo in sicurezza (non sei tenuto a cedere mentre sei impegnato in una chicane o sei ad alta velocità in curva). Mantieni la tua linea, non battagliare con la macchina che sopravviene, non fare nessun movimento improvviso da sinistra a destra, alza appena il piede dall'acceleratore e lascialo passare. Dopo tutto è un giro avanti a te e non stai combattendo con lui per la posizione. Non devi rallentarlo.

Non stai per essere doppiato da una macchina più veloce: la macchina dietro di te è in una posizione di classifica migliore, ma non è consistentemente più veloce di te. Magari sei solo entrato in testa-coda, o hai fatto un pitstop o una sosta per penalità, così la macchina dietro di te ha guadagnato terreno ed ora sembra che voglia doppiarti.
Come sopra, se vedi una bandiera blu non devi ostacolare il progresso della macchina che ti segue, se lo stai facendo devi lasciarlo passare prima possibile. Se non lo stai ostacolando, continua con la tua gara e lascialo dietro di te.



Nelle gare reali l'esatta interpretazione delle regole per la bandiera blu è un po' controversa.
Generalmente viene accettato che tu mantenga la tua linea senza fare mosse improvvise o difensive, permettendo alla macchina più veloce di superarti. Guadagnerai il rispetto di tutti i piloti agendo lealmente e con sensibilità quando ti verranno sventolate queste bandiere.




Traduzione da: Obeying Flags (LFS Forum)
« Ultima modifica: 09 Mag 2018, 12:41:08 da Ripley »
Cougar 00736
OrbiterAddons/Vimeo

Offline Febaba

  • Piloti ITAF
  • *
  • Post: 741
  • Karma: 2
  • manovra "febabas"
Live For Speed - Linee guida di comportamento in pista
« Risposta #3 il: 15 Set 2014, 22:11:57 »
Grazie!!
In GTLegends mi diverto, tranne per il fatto che prendo sempre almeno 3-4 sec al giro (di 3 min), e devo dire che di girri ne ho già fatti parecchi e di setup ne ho sistemati un po, secondo te si tratta di esperienza e tecnica di guida oppure di setup della macchina o di stile di guida? Come trovare i propri punti deboli e forti e come riuscire a diminuire il gap? Di questo passo mi passerà la voglia di girare...

Offline Ripley

  • Ministro degli Esteri
  • AssistantAdmin
  • ****
  • Post: 7178
  • Karma: 20
Live For Speed - Linee guida di comportamento in pista
« Risposta #4 il: 15 Set 2014, 23:49:41 »
Non fare l'errore di reputarmi un esperto di simulazioni di guida...
 :spiteful:

Comunque per migliorare ci si deve fondamentalmente studiare i replay di quelli più bravi.
« Ultima modifica: 16 Set 2014, 00:51:50 da Ripley »
Cougar 00736
OrbiterAddons/Vimeo

Se non vedi il banner pubblicitario disabilita il blocco nel browser, aiuterai questo sito a rimanere online, grazie!

Offline Febaba

  • Piloti ITAF
  • *
  • Post: 741
  • Karma: 2
  • manovra "febabas"
Live For Speed - Linee guida di comportamento in pista
« Risposta #5 il: 16 Set 2014, 23:55:07 »
Grazie, così farò, anche se sono convinto di due cose:
1.il setup giusto è fondamentale ma deve essere adatto ad un determinato stile di guida
2.mi pare che i leader impostino il controller in modo da avere sempre, ad acceleratore non premuto, almeno un 10-20% di accelerazione, per non avere problemi di slittamento in scalata e per condurre meglio le curve e le riprese sul diritto.

Se guardi i replay infatti noterai che in curva hanno sempre il motore molto più su del minimo.

Ciao!

Se non vedi il banner pubblicitario disabilita il blocco nel browser, aiuterai questo sito a rimanere online, grazie!

 


SimplePortal 2.3.7 © 2008-2024, SimplePortal