È facile farsi distrarre dagli anelli di Saturno, così impressionanti nel senso originario della parola, e dalla costellazione delle sue molte lune.
Ma anche il pianeta stesso è incredibile: un mare di nubi, privo di superficie.
Da lontano, Saturno appare maestoso, tranquillo, sereno. Ma non lasciatevi ingannare. Il suo panorama di nuvole ribolle di vortici, correnti e tempeste a volte enormi. Un uragano sulla Terra è considerato di forte intensità se i suoi venti raggiungono i 200 km/h. Su Saturno la velocità del vento può superare i 1.600 km/h. Parte dell'energia che muove i suoi eventi meteorologici non proviene dal Sole, ma sgorga dalle inimmaginabili profondità del pianeta stesso. Laggiù i venti soffiano ancora più veloci. Le tempeste di Saturno arrivano a scaricare fulmini fino a 10.000 volte più potenti di quelli terrestri. Nella sua forma più intensa, una recente tempesta su Saturno ha generato più di 10 lampi al secondo.
Eppure, il risultato complessivo è bellissimo. Le tempeste di Saturno si estendono da un lato all'altro dell'orizzonte in elaborate rappresentazioni di complessità, colore e potenza.
Per mostrare quanto varia e intricata possa essere la sua atmosfera, ecco una serie di immagini molto recenti acquisite dalla sonda Cassini che fluttuava sopra le nubi. È notevole il fatto che sono state tutte acquisite nel corso di pochi giorni, durante l'ultima settimana di febbraio 2013.
Le tempeste di nubi di Saturno
Credito immagini: NASA/JPL/Space Science Institute/Bill DunfordUn collage di immagini che rivelano i dettagli della natura turbolenta delle nubi di Saturno. Molte di queste immagini mostrano lo stesso punto, visto attraverso filtri sensibili a diverse lunghezze d'onda. L'immagine a colori è stata processata da Bill Dunford a partire da tre immagini, ognuna presa con un filtro di diverso colore (rosso, blu, verde).
Le foto sono inalterate, è stato solo un po' migliorato il contrasto e rimosso il rumore.
Tradotto da:
The Stormscapes of Saturn (Planetary.org)