Ultima versione pubblicata:
v. 2.7 for Orbiter 2010
v. 2.7 for Orbiter 2016
Glideslope 2 è un MFD avanzato (creato da Andrew "ADSWNJ" Stokes) per atterraggi guidati di precisione dall'orbita alla pista o al pad, basato sull'originale Glideslope di Chris Jeppesen. Per gli atterraggi atmosferici, Glideslope 2 calcola il profilo di rientro fino all'Heading Alignment Circle (HAC), simile al profilo volato dagli Space Shuttle.
L'ultima versione presenta una stretta interazione con Basesync MFD (http://www.tuttovola.org/index.php?topic=5526.0) per l'autopilota di deorbita, oltre ad un nuovissimo autopilota per atterraggi di precisione su corpi senza atmosfera, come Luna, Mercurio, ecc.
L'MFD è ampiamente configurabile attraverso alcuni file di testo, che ti permettono di creare i tuoi personali profili di discesa di riferimento per diverse navi o diversi tipi di rientro (potresti per esempio creare un profilo di discesa di emergenza per un DG, o crearne un altro per l'atterraggio a pieno carico dello Shuttle).
Come anticipato, la sua principale caratteristica, di cui si parla molto nel manuale, è l'HAC, ovvero il cosiddetto
Heading Alignment Circle (alternativamente chiamato anche
Cylinder, o
Cone), cioè quel "cerchio virtuale immaginario" attorno al quale effettuare la virata di allineamento finale prima dell'atterraggio.
La stessa identica manovra la faceva lo Space Shuttle reale, al rientro dalle sue missioni.
Noi "piloti" di aerei terrestri conosciamo bene la manovra comunemente espressa dal numero "360" (
faccio un 360°). A volte la virata nel circuito di atterraggio è di soli 180°, e riusciamo a stimare a occhio quando iniziarla e quanto stringerla, in base a quota, distanza, velocità e massa dell'aeromobile.
Come si vede dalle immagini seguenti, nel caso di navi che rientrano dallo spazio, la questione è più complessa e delicata, in quanto l'energia da dissipare può essere ancora moltissima. Per lo Shuttle poi, è evidente che la posizione dell'HAC, il suo diametro e la sua distanza dalla pista erano di vitale importanza, in quanto lo Shuttle nella fase di rientro non aveva manette da spingere in caso fosse arrivato "corto". In quel caso i parametri dell'HAC
dovevano essere tutti giusti contemporaneamente, per la serie "buona la prima"!
Immagini da spaceshuttleguide.com (http://www.spaceshuttleguide.com/system/dedicated_display_systems.htm) Per una lettura
colta sull'argomento:
Space Shuttle Entry Terminal Area Energy Management (http://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19920010688.pdf), by Thomas E. Moore (pdf - 1,4 Mb)
In Glideslope 2 potremo gestire le varie geometrie HAC, a seconda del caso e del bisogno, aumentando o restringendo il suo raggio, decidendo verso quale lato fare la virata, e molto altro!
Immagini da ssm-fans.info (http://wiki.ssm-fans.info/landing)
DOWNLOAD e prerequisitiOltre all'MFD si deve scaricare anche
ModuleMessagingExt, per l'interfaccia tra questo e altri MFD.
Scarica Glideslope 2.7 MFD per Orbiter2010 (http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=5969)
Questo download richiede l'installazione di ModuleMessagingExt for Orbiter 2010 (https://www.tuttovola.org/index.php?topic=7634.0)
Scarica Glideslope 2.7 MFD per Orbiter2016 (http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=6995)
Questo download richiede l'installazione di ModuleMessagingExt for Orbiter 2016 (https://www.tuttovola.org/index.php?topic=7634.0)
Scarica il manuale di Glideslope 2.4 >ITA< (http://www.tuttovola.org/index.php?action=downloads;sa=view;down=1139)Scarica il manuale di Glideslope 2.5 >ITA< (http://www.tuttovola.org/index.php?action=downloads;sa=view;down=1143)