Bollettino di Guerra dal Fronte Russo (IRPINIA)E' oramai una settimana che nevica siamo sotto il metro e settanta di neve, il Volga (Vallone fiumiciattolo che scorre ai piedi del paese), è una lastra di ghiaccio, il generale Inverno non molla, avanza inesorabile con le sue armate e ci tiene sotto pressione assestanto i suoi colpi con precisione millimetrica, dalle trincee scavate nella neve possiamo osservare i grossi bulldozer arrancare nella massa bianca quasi impotenti con la loro mole a respingere gli attacchi di infiniti parà bianchi (Fiocchi di neve di merda

) che vengono giù dal cielo senza sosta per poi atterrare e attaccare ogni obbiettivo che gli capita a tiro, i nostri fanti gli (
B.S.A, Brigata Spalatori Autonomi 
), con grande coraggio sta cercando di mantenere le posizioni, anche se in alcuni luoghi siamo stati sconfitti e abbiam dovuto ripiegare su campi tenute dalle nostre truppe speciali (
L.S.U, Lavoratori Socialmente Utili), armati di tutto punto con pale rompi ghiaccio canne per abbattere le incursioni aeree a sorpresa delle truppe nemiche (Stalattiti di Ghiaccio), che in alcuni luoghi si estendono per circa 2,5 metri di lunghezza, dotati di artiglieria pesante da campo con proiettili di grosso calibro caricati a sale, ma anche loro stanno per esaurire le munizioni, per ora manteniamo le nostre posizioni con grandissima difficoltà quando sembra che ora mai il nemico ceda sotto i nostri colpi riecco comparire di nuovo dal cielo la massa di parà bianchi che ci viene addosso con un'altro attacco a sorpresa, ma nulla ci dissuate dal mantenere le postazioni conquistate con il sudore e sangue. Siamo riusciti a conquistare, non con pochi sforzi il passaggio a nord del paese abbiamo messo su una squadra del (
G.S. Genio Spalatori) che con i loro mezzi e cariche esplosive al sale ha fatto saltare la prima linea nemica che occupava l'entrata del paese a Nord, ci siamo infiltrati nella breccia e abbiamo conquistato la posizione, ora e nostra e non la molleremo cosi facilmente anche se ne resterà uno soltanto di noi. sappiamo che in alcuni luoghi da fonti sicure il nemico abbia raggiunto i 4 metri di altezza, ci stiamo riorganizzando per congiungerci a Sud del Paese con la (
Divisione ANAS proveniente dalla Provinciale), con i suoi mezzi corazzati, metre la divisione comandata dal (
Generale Pala di Ferro) sta tenendo le postazioni centrali al paese, la (
D.C.M Divisione Corazzata di Motagna) di cui faccio parte, non con poca difficoltà ha raggiunto avanposti isolati (Masserie), per effettuare il rifornimento e far si che mantegano intatte le loro posizioni senza problemi, con mezzi attrezzati di lame rotanti,spara sale e rompi ghiaccio, ecco il mezzo in mia dotazione
Neve - Febbraio 2012una bella bestia assesta colpi davvero terribili al nemicco

mi sono raggruppato al grosso della mia divisione fuori dal paese dotati di mezzi corazzati
Oltre che combattere contro un nemico tenacie e temibili, bisogna tenere alta la gurdia anche contro le scorribande che venono effettuate regolarmente ogni notte da vere e proprie divisioni di cani randagi affamati,lupi, e chinghialotti calati a valle dalle montagnie circostanti, avvistamenti questi che possono portare a tragedie, ma anche per questo ci siamo attrezzati, "purtoppo in questa situazione anche loro devono vivere e nutrirsi".
Il grosso della nostra Armata haimè è ancora isolato su in alta montagna ma in serata abbiamo previsto di conquistare la vetta venga giù anche pietre questo non ci fermerà.
Questa è la nostra guerra signori e noi non staremo a guardare!!!