Un gesto simbolico. Un volo come un ponte ideale. Per dire ai leader dei due blocchi che la gente, dalle due parti della Cortina di ferro, voleva solo vivere in paceMathias Rust
Esattamente 25 anni fa, nel 1987,
Mathias Rust, un ragazzo di 19 anni che viveva nella Germania Ovest decise di compiere un gesto simbolico che stupì il mondo intero.
Noleggiò per l'occasione un Cessna 172, disse ai suoi che andava a fare un tour in Europa per accumulare ore di volo per la sua licenza di pilota, e decollò da Amburgo con destinazione iniziale Islanda.
Da quì torno indietro passando per Norvegia e Finlandia. Arrivato in Finlandia, depositò un piano di volo falso, dichiarando di voler proseguire verso la Svezia, ed invece dopo una mezz'ora di volo cambiò rotta e puntò dritto verso Mosca.
Mathias Rust atterra al Cremlino
Il piano di volo di Mathias RustGiunto sullo spazio aereo russo, inizia una fortuita serie di coincidenze per cui Mathias una volta non viene tracciato dai radar perchè spenti per mautenzione straordinaria, un'altra viene confuso e scambiato per un aereo amico perchè pochi giorni prima c'era stato un incidente aereo e molti aerei erano impeganti nei rilievi...insomma tutti i dettagli sono meglio descritti su
Wikipedia, ce ne sono molti altri, e Mathias, sebbene addirittura intercettato da due MiG, ha avuto molta fortuna a non essere abbattuto!
Appena atterrato sulla Piazza Rossa, e sceso dall'aereo, alla gente che si era assiepata per vedere chi era questo temerario pilota, disse: "
I am here on a peace mission from Germany". E dovette aggiungere che veniva da "quell'altra Germania" dalla "
West Germany", non dalla DDR comunista!
Perfino le guardie della sicurezza si complimentarono con lui per il suo coraggio, ma una volta ripresesi dalla sorpresa e dallo shock, lo arrestarono.
Dopo pochi giorni il
Ministro della Difesa, ed il
responsabile delle
Forze di Difesa Aerea (V-PVO) vennero destituiti.
Nei mesi successivi molti altri ufficiali russi persero il posto di lavoro. Altri ufficiali si suicidarono.
Venne condannato a 4 anni di detenzione in un campo di lavoro, ma fu riasciato da Gorbaciov dopo soli 14 mesi.
Non è un
santarellino comunque.
Tornato a casa sua in Germania, venne di nuovo imprigionato e condanato a due anni e mezzo per avere accoltellato e ridotto in fin di vita una ragazza che lo aveva respinto. Rilasciato dopo 15 mesi, si convertì all'induismo, poi si invischiò in una serie di truffe...Insomma non un tipo tranquillo...
Oggi lavora come analista finanziario ed istruttore di yoga.
Non rimpiange ciò che ha fatto, e crede fermamente di avere avuto un ruolo decisivo nel portare avanti la
Glasnost, la
Perestroika e le riforme di Gorbaciov, accelerando i processi che portarono alla fine della Guerra Fredda.
Fonte: BBC